«Questo è il paese per il quale io ho giurato ad Abramo, a Isacco e a Giacobbe: Io lo darò alla tua discendenza. Te l’ho fatto vedere con i tuoi occhi, ma tu non vi entrerai.».
(Deut. Cap 34)
Il Monte Nebo, situato nella regione occidentale della Giordania, a pochi chilometri da Madaba, è una cresta montuosa alta circa 817 metri. Sulla sommità di questo balcone naturale, ci si trova dinnanzi a uno dei panorami più belli del mondo: la vista abbraccia buona parte della Terra Santa e della valle del Giordano. Nelle giornate nitide lo sguardo si volge fino a Gerusalemme.
Questo luogo fu lo sfondo suggestivo di alcuni tra i passaggi più importanti della narrazione biblica. Qui infatti, Dio mostrò a Mosè la Terra Promessa. Qui Mosè venne sepolto qui, in un luogo quasi sconosciuto, una comunità di monaci si stabilì tra il IV e il IX secolo custodendo la memoria dell’alleanza tra Dio e il suo popolo. La testimonianza di questa presenza fu portata alla luce solo nel 1933, grazie al lavoro di una compagnia di scavi, diretta dal neonato Istituto Biblico della Flagellazione.
Il lavoro degli archeologi permise il recupero, in questo sito, dei resti di una chiesa, dalla tipica pianta a basilica e di un monastero. Uno degli aspetti più interessanti dello scavo è il ritrovamento di una serie di mosaici incasellati nel pavimento della chiesa, appartenenti a diverse epoche storiche e conservatisi miracolosamente durante il periodo della distruzione di molte opere d’arte da parte degli iconoclasti.
Il più prezioso di essi risale con certezza al 530 d.C e si trova nella sala del battistero, di fianco all’abside centrale. Esso conferma la maestria dei maestri della scuola di Madaba, uno dei più fiorenti centri di creazione di mosaici in epoca bizantina. Il legame con i mosaicisti della città è testimoniato non solo dalle iscrizioni in lingua greca che riportano i nomi degli artisti, tipicamente arabi (Soel, Elia, Kaium), ma anche dall’attenzione al naturalismo, la predilezione per le scena di vita campestre e i decori floreali che conferiscono all’insieme un andamento aggraziato.
I mosaici del Monte Nebo sono oggi una splendida testimonianza di arte cristiana per i pellegrini che da tutto il mondo accorrono qui, per pregare in questo luogo santo, aiutati dalla bellezza dell’arte, veicolo di fede e devozione.