Società Islamica

Il credo mussulmano è per sua natura finalizzato alla creazione di una società teocratica. Per il credente islamico la fede è appartenenza ad una religione e ad una Stato insieme, per questo la società civile deve essere retta dal diritto coranico e la religione islamica non può essere vissuta pienamente se non all’interno di una società mussulmana. Per questo abbandonare la fede è anche un delitto contro lo Stato, per cui è prevista la pena di morte. Anche nelle nazioni non islamiche i mussulmani tendono a costituire ‘una città nella città’, una comunità che sia anche una patria per chi professa la fede coranica.

Strumento fondamentale per la realizzazione della società islamica è la jihad, la guerra che il fedele combatte contro coloro che ostacolano la diffusione dell’islam o che in qualunque modo vengono individuati come nemici della fede mussulmana. Il Corano enumera la jihad tra i doveri del credente, un dovere al quale egli non può sottrarsi e che, anzi, deve abbracciare volentieri sino alla morte.